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Sono molti i temi caldi che segnano il dibattito politico nel Lazio e a nella Capitale, città al centro di una crisi sociale durissima. Se ne è parlato nella riunione con Cesare Damiano in cui sono nati i coordinamenti locali di Sinistra PD-Laburisti.

Il Lazio e Roma rappresentano, per il Partito Democratico, sfide di primo livello. Nel 2018, il centrosinistra, guidato da Nicola Zingaretti, affronterà le elezioni per il rinnovo del Presidente e del Consiglio Regionale. Nella Capitale, il PD deve avviare una vera e propria ricostruzione dopo l’uragano di “mafia capitale”, la caduta della Giunta Marino, il trauma dei 30 mesi di commissariamento, la sconfitta elettorale. Periodo sfociato in un Congresso povero sul lato del dibattito politico e condotto frettolosamente. Certo è che il nuovo Segretario cittadino, Andrea Casu, deve affrontare, in tempi compressi, sfide consistenti come le elezioni nel X Municipio – Ostia e circondario – che esce solo ora dal commissariamento e – non sono ancora state indette dalla Sindaca Raggi – nel Municipio VIII, dove la Giunta grillina si è sgretolata prematuramente.

Questo è il quadro in cui, il 13 settembre, proseguendo il percorso di costituzione dell’area Laburista del Partito Democratico, si è svolta la riunione di costituzione dei Coordinamenti regionale e della provincia di Roma.
È stato un dibattito ricco di interventi su temi molto caldi, quello che ha preceduto la nomina dei coordinatori, condotto da Cesare Damiano – Coordinatore nazionale di Sinistra PD-Laburisti – e dal deputato romano Marco Miccoli.

La crisi del Partito romano, provato dal lungo periodo di commissariamento e non risolta dal Congresso cittadino, ha come esito l’incapacità, fin qui mostrata, di elaborare una nuova prospettiva politica da offrire a militanti e cittadini per riconquistarne la fiducia. Lo stato di depressione della Capitale, in cui si incrociano l’inerzia della Giunta Raggi, la profonda crisi economica che sta devastando il tessuto produttivo e, quindi, del lavoro, il malessere sociale, in cui l’abbandono delle periferie si incrocia con il disagio sull’immigrazione cavalcato, fino all’esplodere di atti di violenza, da una destra estrema che si presenta come “difensore degli ultimi”, nell’intento di scatenare una pericolosa guerra tra poveri. Questi i temi che hanno caratterizzato il dibattito.

Al termine dell’incontro sono stati designati i Coordinatori: l’onorevole Marco Miccoli,  è Coordinatore regionale del Lazio; Marco Giordano è Coordinatore provinciale di Roma; Simonetta Imperia è Coordinatrice provinciale di Latina; Patrizia Germini è Coordinatrice provinciale di Viterbo.

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